ROMINA VECCHI · Cassiera supermercato, 48 anni
“La vera libertà è affrontare con coraggio ogni cambiamento”
Ho avuto la leucemia negli anni passati. Appartengo alla cosiddetta “categoria fragile” e durante il lockdown avrei dovuto chiudermi in casa. Ho però deciso di continuare a lavorare: stare ferma mi avrebbe tolto forza e slancio. Faccio la cassiera al supermercato e, come i miei colleghi, non avendo un mestiere “smart”, sono rimasta a contatto con il pubblico anche in quel periodo. Ho avuto ovviamente le mie incertezze, ma ho preferito andare avanti. Sentivo che il mio dovere era continuare a lavorare nonostante la fragilità di salute. Tutti avevano bisogno di comprare cibo, quindi il supermercato era diventato essenziale nella nuova quotidianità che si stava creando. Ho messo da parte dubbi e paure e ho ascoltato ciò che provavo dentro, consapevole dei rischi che c’erano. I primi di marzo stare alla cassa significava vedere fiumi di persone che riempivano i carrelli: erano nervose e smarrite, a volte anche scortesi a causa delle code lunghissime. Noi facevamo del nostro meglio. In fondo eravamo spaventati quanto loro e credo che, in quel periodo, il nostro sia stato un servizio per la comunità. Più avanti, quando le informazioni sul virus sono state più definite, è ricominciato anche il rapporto tra cliente e cassiera. Cercavamo di sorridere dietro alle mascherine, almeno con gli occhi, per ritornare a un po’ di umanità. Sono separata, vivo con le mie due figlie e questo è stato il mio modo per non tirarmi indietro. So come fronteggiare i cambi di vita. Passare attraverso la leucemia è stata un’esperienza molto intensa e difficile: forse mi ha temprato anche per vivere oggi questa situazione. Credo che la vera libertà stia proprio nell’affrontare con coraggio ogni cambiamento. Il virus ha ribaltato le nostre vite e molte persone si sentono limitate nella loro libertà, ma il punto è che stiamo ancora combattendo contro qualcosa di molto forte, e il coraggio di amarsi - e amare gli altri - è la chiave per continuare a lottare.